Sempre più Arti Marziali nelle Marche – A Pesaro un nuovo corso di KUNG FU

Il 9 gennaio 2023, si è avviato un nuovo corso di Kung fu Tradizionale destinato agli adulti a partire dai 14 anni in poi. Il corso, organizzato dalla Scuola ASD “Wudang Shan Bai Hu”, in collaborazione con ASI Comitato Regionale Marche, ha luogo nella Palestra Carducci di Pesaro, in Viale XI Febbraio.

Il Kung Fu è un’Arte Marziale Cinese, nata in una data incerta quasi 3000 anni prima di Cristo. L’antichità di questa disciplina fa sì che la sua storia e la sua evoluzione nel tempo sia ricca di eventi e personaggi che sono circondati da un’aurea di mistero e magia, di racconti che sfiorano il mitologico, ma di certo questo aspetto fantastico sta a simboleggiare il valore di certi guerrieri e guerriere, che hanno dedicato la loro vita alla pratica di tecniche corporali, profondamente legate alle pratiche meditative e spirituali. Così sorge infatti il Kung Fu, come tecnica di combattimento, impregnata di concetti filosofici di base taoista, combinata con una dedicazione nella preparazione fisica, mentale e spirituale per l’evoluzione dell’uomo.

Il termine Kung Fu non è altro che un sinonimo di sforzo, disciplina e impeccabilità, che perdura nel tempo e applicato ad ogni aspetto della vita, dal lavoro, la famiglia, alle pratiche individuali. Kung Fu è uno speciale interesse personale a voler superare i propri limiti fisici e mentali e volerli migliorare costantemente.

Quindi, prendendo spunto dal vero significato di questo termine, il Kung Fu non nasce come un’arte di combattimenti, per scontrarsi con un nemico esterno, alimentando la violenza e le dispute, ma origina da quella necessità di ogni uomo e donna di voler crescere, evolvere come persone fisiche e spirituali, per avvicinarci sempre più a quella Fonte Originale di Energia Pura, da cui tutti e tutto proviene. È la lotta contro sé stessi, contro quelle tendenze dell’ego che ci portano a dimenticare la compassione, l’accettazione, l’umiltà e l’amore. Le pratiche marziali, per tanto, attraverso la loro disciplina e quella motivazione a dar forma al nostro corpo mediante la tecnica, cercano di rafforzare la nostra tempra, il nostro centro e la nostra forza di volontà.

Il Kung Fu tradizionale fonda le sue basi nei primi metodi strutturati di insegnamento, uno di questi è il Chang Chuan, che si traduce come “pugno largo”, nato nel I secolo d.C. Questo metodo influenzò gli stili del Nord della Cina, tra cui il famoso stile Shaolin, di cui ancora oggi si possono ammirare i suoi templi e la maestria nei movimenti dei suoi monaci-guerrieri. In questi templi fu importante la presenza di Boddhidharma (527 d.C), anche chiamato Da Mo, un patriarca venuto dall’India per istruire i monaci cinesi nel Buddhismo religioso. Grazie a lui arrivarono fino ai nostri giorni dei trattati dove si descrivono tecniche e metodi per rinforzare il corpo, aumentare il potere muscolare esterno ed anche il potere interno.

Questi metodi, provenienti anche dalla medicina tradizionale cinese, possono accompagnare la pratica marziale e possiamo racchiuderli nei termini di: Qi Gong, esercizi per creare un extra di energia nel corpo, e Meditazione, tecniche psicofisiche che ci aiutano a controllare le emozioni e quindi a creare un nucleo stabile, attraverso il quale sviluppare il nostro corpo, mente e spirito.

Tutto ciò ci deve semplicemente ricordare che dobbiamo sviluppare un corpo sano, per poter sviluppare un forte spirito interiore.

Per tanto, oggigiorno ci avviciniamo al lavoro del Kung Fu e delle Arti Marziali, soprattutto per recuperare la salute, l’agilità e la forza del corpo, ma anche per alimentare quella disciplina necessaria ad avere una mente ed un carattere equilibrati, essenziali fronte a qualunque situazione di stress, come ad esempio può essere fronte ad un attacco esterno.

La Scuola ASD “Wudang Shan Bai Hu”, cerca di alimentare questi valori attraverso la pratica e l’allenamento del kung fu tradizionale, che non si caratterizza per i movimenti eccessivamente acrobatici, ma che attraverso la pratica continua si può raggiungere la sufficiente abilità per eseguire le sue tecniche con eleganza e marzialità, per sviluppare la difesa personale, l’autocontrollo, la concentrazione e lo sviluppo della coordinazione motoria, che migliora ogni aspetto della salute.

Il nome “Wudang Shan Bai Hu”, viene dalla volontà di far onore alle Sacre Montagne Taoiste di Wudang, in Cina, dove si sono originati quei principi filosofici taoisti che sono il fondamento di queste discipline marziali.

Mentre il termine “Bai Hu” significa Tigre Bianca, la tigre è un animale che nella mitologia cinese si considera il “signore della Terra” ed il suo ruggito è tanto poderoso come un vento forte. La loro forza è la combinazione della loro flessibilità interiore e della loro durezza esteriore; i loro movimenti riflettono eleganza e forza, la quiete della montagna e la potenza del vento nel movimento.

Il corso sarà tenuto da Shifu Kamala Agustina Arias, che si è iniziata nella pratica del kung fu nel 2000 e, negli ultimi 15 anni, ha imparato ed insegnato Kung fu assieme al suo Maestro Fernando Liuzzi, nel Centro Wudang Shan di Granada. Grazie agli insegnamenti e alla dedicazione del suo Maestro, Kamala ha lavorato intensamente gli stili Chang Chuan e Wudang di Kung Fu, ma si è anche formata come istruttrice di stili interni di Taiji Quan, Qi Gong e meditazione.

Nell’estate del 2011 ha avuto anche l’opportunità di migliorare la sua tecnica, viaggiando in Cina nel “Wushu Kwan” del Tempio Shaolin con il Maestro Jin Wei Zhan; e nella “Wudang Taoist Kung Fu Academy” (Tempio delle Nubi Purpuree, Montagne di Wudang), sotto la supervisione del Maestro Li.

Durante la sua carriera come artista marziale ha partecipato a diversi eventi e campionati, ricevendo medaglie e meriti di valore nazionale in Spagna e in Europa nel campionato europeo di Wushu e Kung Fu (EWUF) del 2020.