Nella giornata di domenica 23 ottobre si è svolta la seconda edizione del Silent Fitness Solidale, evento organizzato da Croce Rossa Italiana – Comitato di Fano e coadiuvato dal Comitato Pesaro Urbino di ASI – Associazioni Sportive e Sociali Italiane.
Un evento a cui hanno preso parte quasi 100 persone, creando un vero e proprio corteo di festa che ha incluso momenti di ginnastica a copro libero con parti di fitness.
La partenza del “gruppone”, alle ore 9.30 da piazza XX Settembre, si è distinta in 4 punti cardine nella cittadina fanese, arrivando per primo a girare in fondo alla tecnostruttura del Lungomare Simonetti e fermandosi nella piazza del LIDO per una prima attività in compagnia di Diego Rolon, istruttore della SSD Sportfly. Si è poi ripartiti alla volta della Tecnostruttura della Sassonia dove il Maestro Mattia Diamantini, della scuola di ballo New Latin Academy, ha condotto attività assieme al fratello Enrico che è subentrato in azione una volta raggiunto l’anfiteatro Rastatt. Da li, il rientro verso piazza XX Settembre per la parte finale di stretching e rilassamento muscolare, poco prima dei saluti.
Intervenuti alla manifestazione anche tantissime personalità politiche del Comune di Fano, già Ente patrocinante dell’evento stesso: a partire dall’Assessore allo Sport Barbara Brunori, in compagnia dell’Assessore al Welfare Dimitri Tinti; in fila all’evento anche Mirco Carloni e un rapidissimo saluto del Sindaco di Fano Massimo Seri.
Ben felice dell’evento la Presidente del Comitato di Fano della Croce Rossa, Daniela Cameracanna, per l’ottima organizzazione e il numero di persone coinvolte alla camminata; ancor di più Francesca Petrini, Presidente ASI Pesaro e Sportfly SSD: ”Tantissime persone presenti per questa iniziativa e noi non possiamo fare altro che ringraziare tutti quelli che hanno partecipato, a partire dagli istruttori che hanno accompagnato il corteo in attività sportive multiple e accessibili a tutti, passando per l’organizzazione e infine il ringraziamento più importante ovvero ai partecipanti. Ancora una volta la comunità di Fano, quando vengono organizzate manifestazioni di questo tipo, risponde presente!”
Non si nasconde, infine, un cenno di programmazione per il prossimo imminente futuro, dove attività culturali e fisiche potrebbero tornare di pari passo a creare un connubio prefetto.
